Pasquale Vulcano

Ci sono giorni, che mi coglie il vento
come carezza lieve ed il pensiero,
torna ai ricordi: pagine che sento
come eco d’una voce nel mistero!

Giorni che corro forte e vado a cento
e più non vedo il mondo tutto nero
e giorni amari di tempesta e vento
e nel silenzio cupo mi dispero!

Passo la vita come il giorno spira,
senza i suoi occhi, senza il suo sorriso,
cullando del passato la mia mente;

la sua presenza l’anima già sente
e in quella luce chiara all’improvviso,
riaccende la speranza e poi sospira!